Volantino

LA PROPOSTA:

Era il 18 giugno del 1959 quando il primo direttore di Villa Immacolata Mons. Pietro Brazzo nella cronaca di quel giorno annotava: «Oggi per questa casa è festa solenne. Oltre che celebrare il beato Gregorio Barbarigo, noi con riconoscenza diciamo grazie alle venerate suore Elisabettine che da dieci anni operano incessantemente per il bene di tanti sacerdoti e laici che qui vengono alla ricerca di Dio. Siamo grati alla Madre generale per questo dono e al venerato confratello don Pietro Costa che per primo si interessò per avere la collaborazione della congregazione per la nascente Opera di Villa Immacolata. Grazie e auguri!». Con queste stesse parole, annunciamo i settantacinque anni della loro presenza a Villa Immacolata che vogliamo ricordare e suggellare nella memoria della storia, ma anche la notizia della conclusione della loro presenza presso questa nostra realtà diocesana. Settantacinque anni è l’età pensionabile! Ma lo sguardo della fede vede in questo numero molta grazia e soprattutto presenza amica, con la capacità dell’accoglienza e del ministero di trasformare un’istituzione in famiglia e calore, in preghiera ed eleganza.

Su questo numero, settantacinque, con mestizia, diciamo GRAZIE! 

Vorremmo, dunque, celebrare i settantacinque anni di storia sacra delle suore francescane elisabettine presso Villa Immacolata, ringraziare e salutare definitivamente la loro presenza presso questa Casa in due modi:

– con uno spettacolo teatrale il 18 giugno 2024 alle ore 21:00 nell’anfiteatro esterno di Villa Immacolatadal titolo “SECONDO ORFEA: QUANDO L’AMORE FA MIRACOLI”. E’ uno spettacolo che abbiamo già proposto presso questa sede e vorremmo riproporre per questo momento nel ricordare la qualità, il coinvolgimento e la storia di questa donna Orfea, che assomiglia alla storia di tutte le donne-suore che hanno vissuto qui a Villa Immacolata.

– con la celebrazione dell’Eucaristia domenica 14 luglio 2024 alle ore 19:30 presso l’anfiteatro esterno di Villa Immacolata presieduta dal vescovo Claudio Cipolla. Sarà il momento conclusivo della loro presenza presso questa casa e celebreremo la gratitudine nostra nel dono grande dell’Eucaristia.

SECONDO ORFEA:QUANDO L’AMORE FA MIRACOLI
SPETTACOLO TEATRALE DI E CON MARGHERITA ANTONELLI
MARTEDÌ 18 GIUGNO 2024 ORE 21:00
ANFITEATRO ESTERNO DI VILLA IMMACOLATA

Orfea è una donna che vive in Galilea nell’anno 0. Le giornate di Orfea si dividono tra il tempio, la fontana, quattro lenzuola da stendere e le chiacchiere con le altre donne. Una vita consumata nella tranquillità, ma un giorno viene ad abitare vicino a casa sua, una coppia di giovani sposi. Lei è incinta. Si chiamano Giuseppe e Maria. Da quel momento la vita di Orfea non sarà più la stessa: i giovani sposi la coinvolgono in questo loro vortice, che sarà la vita del loro bimbo, del quale Orfea si prende cura quando la madre è affaccendata nel quotidiano. In scena oggetti semplici, per un Dio che ha usato pochi grani di senape, una pecorella, delle lanterne e poco altro, per spiegare la grandezza del Padre. Una fede, quella di Orfea, fatta di cibo preparato con cura, di acqua presa alla fontana, di rimproveri benevoli, di cammini lunghi per ascoltarlo, di discussioni con gli scribi, di domande profonde, per difendere questo ragazzo strano.

Margherita Antonelli diventa famosa grazie alle sue partecipazioni a Cielito lindo e Zelig - Facciamo cabaret. Attrice completa perché lavora sia in teatro, tv ed alcune esperienze cinematografiche. Partecipa poi a Quelli che il calcio dove fa l’imitazione di Recoba e in un film con Luciana Littizzetto intitolato Ravanello Pallido dove è co-protagonista. Conduce anche Zelig Women in Laugh e partecipa a Colorado Cafè. Partecipa anche alla fiction tv Un ciclone in famiglia con Massimo Boldi. Margherita ha lavorato molto in teatro ma anche alla radio su l’emittente Rai Radio 2. Nel 2015 l’esordio letterario come autrice del romanzo Il vestito della sposa per La Memoria del Mondo Libreria Editrice.

CELEBRAZIONE EUCARISTICA DI RINGRAZIAMENTO E DI CONCLUSIONE DELLA PRESENZA DELLE SUORE FRANCESCANE ELISABETTINE A VILLA IMMACOLATA
DOMENICA 14 LUGLIO 2024 ORE 19:30
ANFITEATRO ESTERNO DI VILLA IMMACOLATA

Salutare è sempre difficile. Lo facciamo nella domenica vicina al 16 luglio, giorno che ricorda l’apertura di Villa Immacolata nel 1950, giorno che ricorda la Beata Vergine Maria del Carmelo. La liturgia eucaristica vuole essere l’atto ultimo e sommo che racchiude tutto il passato e tutta la gratitudine per l’opera delle suore a Villa Immacolata in questi settantacinque anni. La celebrazione dell’Eucaristia è Parola e Pane per saper vivere il presente e orientare lo sguardo sul passato e sul futuro con fede. L’invito a partecipare alla santa messa è un invito a credere alla benedizione: al bene che Dio ha operato presso questa nostra Casa attraverso la presenza delle suore Elisabettine.

Presiederà l’eucaristia il nostro vescovo Claudio Cipolla, il quale, a nome dell’intera Chiesa diocesana consegnerà la gratitudine all’Istituto nelle persone di Suor Maria Fardin, Madre generale e a suor Enrica Martello, Madre Provinciale delle suore Terziarie Francescane Elisabettine per il bene realizzato. Sarà anche occasione per intercedere come Chiesa presso il cuore dell’Immacolata di Maria, nel domandare il dono di poter ricevere a Villa Immacolata un’altra famiglia religiosa al servizio di questo tratto della storia diocesana.

QUANDO: